Page 8 - Caorle Journal Luglio-Agosto 2024
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Clemente Russo
“La boxe,
la mia salvezza”
di Alessio Conforti
Un campione, dentro e fuori dal ring. Clemente Russo, orgoglio nazionale della boxe, è stato ospite all’Aquafollie di Caorle per una
giornata all’insegna dello sport e degli stili di vita sani.
Da dove nasce la tua passione per la boxe?
Vengo da un paese soprannominato “terra di pugili”. Trent’anni fa, quando ero piccolo, c’erano già 4 palestre che facevano fare boxe
ai bambini gratis a livello sociale, per toglierci dalla strada.
Un sport che per te vuol dire molto...
E’ stata la mia salvezza, mi sono appassionato e affezionato a questo mondo. Il pomeriggio ero fisso in palestra dalle 4 alle 8 di sera.
Qual è il tuo idolo di sempre?
Non ne ho mai avuti, a dire la verità. Negli anni mi sono intravisto in un pugile molto bravo, Ron Jones Jr, che mi somigliava molto.
Come sta il mondo della boxe italiana?
Ora sta molto molto bene, dopo aver passato due quadrienni olimpici non molto belli perché i ragazzi erano giovani. Oggi sono cresciuti
e stanno vincendo medaglie nei tornei minori, negli europei e nei campionati del mondo.
C’è qualche atleta che vedi come tuo erede?
Si! C’è un papabile campione olimpico, si chiama Abbes Mouhiidine, campano. L’ho visto crescere, si è allenato con me, siamo molto amici.
8 L’intervista
