Page 10 - Caorle Journal Luglio 2023

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Caorle Vintage...

Come eravamo

Caorle e la pesca, legame indissolubile da secoli

di Giovanni Cagnassi
aorle, oggi famosa meta internazionale che unisce, in un unicum, tante piccole isole con delle attività prevalenti, come dimostrerà più avanti
turistica, nasce come un antico villaggio ponti e canali navigabili, per la maggior parte oggi nei secoli anche l’isola dei Casoni: antiche abitazio-
di pescatori. Le origini di questa località interrati. All’ingresso della cittadina si intravedo- ni dei pescatori realizzate in legno e canna palustre
Cnon possono essere dimenticate. La pesca, no già in lontananza le imbarcazioni dei pescatori, che ogni estate sono meta di turisti incuriositi da
da queste parti, è una tradizione affascinante tra- ormeggiate placidamente nel porto e con gli alberi queste strutture mistiche che accolgono spesso tanti
mandata di generazione in generazione, tanto da maestri che svettano. Il nome Caorle deriva dalla avventori per pranzi e cene uniche nel loro genere.
diventare, essa stessa, un’attrattiva turistica per gli denominazione “Sylva Caprulana”, associato per Ora le imbarcazioni cariche di pesce approdano nel
ospiti. Caorle, il suo porto peschereccio e il mercato lo più ai boschi presenti nell’antica isola. I primi resti Rio Interno, dove si trova il porto peschereccio, e la
ittico comunale sono simboli della città così come risalgono all’età del bronzo, con insediamenti paleo- vendita del pesce è nell’adiacente Mercato Ittico
il duomo “pendente” o la chiesetta sul lungomare, veneti nella frazione di San Gaetano. In epoca roma- Comunale. Famosi i moscardini e le capesante di
santuario della Madonna dell’Angelo, tanto cara a na vi confluirono le genti di Concordia e Opitergium Caorle, ma anche le vongole e il canestrello bianco.
Papa Giovanni XXIII. Ma è il legame con la pesca (Oderzo), poco distanti. La pesca è stata subito una I vecchi pescatori, però, non hanno dubbi: è il “cor-