Page 49 - Caorle Journal Luglio 2023
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                                    Un patrimonio di città d’arte

                                         e luoghi ricchi di storia

                       A unique heritage of art cities and places rich in history

            TREVISO                  Dal 2020 parte del club “Borghi più belli d’Italia”, Asolo è un piccolo centro della Marca Trevigiana, appoggiato
                                     su un colle e attorniato da vigneti e dominato da una Rocca. Definita da Giosuè Carducci “la città dai cento
                   ASOLO             orizzonti”, è stata meta in passato di molti artisti, dal poeta inglese Robert Browning all’attrice Eleonora Duse.
                                     Simbolo della città è il Castello della regina Cornaro, costruito nel X secolo come sede dei podestà veneziani;
                                     dal 1489 al 1510 divenne la dimora di Caterina Cornaro, regina di Cipro, Gerusalemme e Armenia e signora
                                     di Asolo, da cui il palazzo prese il nome. Fu negli anni del suo soggiorno presso il Castello che Pietro Bembo
                                     scrisse Gli Asolani. Oggi, ospita il Teatro cittadino intitolato ad Eleonora Duse.
                                       As of 2020 it is part of the “Most Beautiful Villages in Italy” club; Asolo is a small town in the Marca Trevigiana,
                                        nestled on a hill, surrounded by vineyards and dominated by a fortress. Defined by Giosuè Carducci “the city of
                                        a hundred horizons”, it was the destination of many artists in the past, from the English poet Robert Browning to
                                        the Italian actress Eleonora Duse. The symbol of the city is the Castle of Queen Cornaro, built in the 10th century
                                        as the seat of the Venetian podestà; from 1489 to 1510 it became the home of Caterina Cornaro, queen of Cyprus,
                                        Jerusalem and Armenia and lady of Asolo, from whom the palace took its name. It was during the years of her stay
                                        at the Castle that Pietro Bembo wrote Gli Asolani. Today, it houses the city’s theater named after Eleonora Duse.

                                        CURIOSITÀ: Dal 26 maggio 2005, Asolo compare anche su un francobollo: questo fa parte della
                                       “Serie Turismo 2005” e raffigura uno scorcio della città con la Torre Civica e la Rocca medievale.
                                    FUN FACT: Since May 26th 2005, Asolo has also appeared on a postage stamp: this is part of the
                                  “2005 Tourism Series” and depicts a glimpse of the city with the Civic Tower and the medieval fortress.



        Il Parco Cascate del Molina si trova a Fumane, non distante dal Lago di Garda. Copre una superficie di quasi ot-  VERONA
        tantamila metri quadrati e tra grotte, cascate e una ricca vegetazione, è un’oasi di pace ideale per un’escursione
        naturalistica o una gita rilassante. Al suo interno sono presenti tre itinerari che si differenziano per lunghezza   CASCATE
        e difficoltà di percorrenza; il più semplice, il Percorso Verde, porta alla visita della Cascata Spolverona e delle   DEL MOLINA
        Cascate Verde e Nera. Il secondo è il Sentiero Rosso, che permette di ammirare, tra le altre cose, la Cascata
        del Doppio Covolo e la Cascata dell’Orso; infine, l’ultimo sentiero, il Percorso Nero, conduce fino ad un punto
        panoramico da cui si gode di una vista mozzafiato su tutto il Parco.
        The Cascate del Molina Park is located in Fumane, not far from Lake Garda. Covering an area of almost
        eighty thousand square meters between caves, waterfalls and rich vegetation, it is an oasis of peace ideal
        for a hike in the midst of nature or a relaxing trip. Inside there are three itineraries that differ in length
        and difficulty of travel; the simplest, the Green Route, leads to the Spolverona Waterfall and the Green
        and Black Waterfalls. The second is the Red Trail, which allows you to admire, amongst other things, the
        Double Covolo Waterfall and the Bear Waterfall; finally, the last path, the Black Path, leads up to a pan-
        oramic point from which you can enjoy a breathtaking view of the entire park.

         CURIOSITÀ: Pochi sanno che nel 2013 la cantante Giorgia ha scelto proprio il Parco delle Casca-
         te del Molina per registrare una parte del videoclip della sua canzone Quando una stella muore.
         FUN FACT: Few people know that in 2013 the singer Giorgia chose the Parco delle Cascate
         del Molina to record a part of the video clip of her song Quando Muore una Stella.



            VICENZA                  Calà del Sasso è un percorso a gradini che collega Valstagna, frazione del comune di Valbrenta, a Sasso, frazione
                                     di Asiago. Nel XVI secolo gli scambi fra pianura e montagna erano ancora molto difficoltosi data la mancanza
                                     di collegamenti ma per Valstagna l’unica fonte di reddito era il taglio e il trasporto a valle dei tronchi d’albero:
            CALÀ DEL SASSO           per questo motivo, nel 1398, Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, rese percorribile la Valle del Sasso facendo
                                     costruire la lunghissima scalinata in pietra di 4444 gradini e un dislivello complessivo di 744 m, fiancheggiata
                                     da un canale che permetteva la discesa dei tronchi fino al Brenta. La scalinata venne ampiamente sfruttata dai
                                      Veneziani dal XV fino al XVIII secolo per trasportare il legname all’Arsenale.
                                        Calà del Sasso is a stepped path that connects Valstagna, a hamlet of the municipality of Valbrenta, to Sasso,
                                         a hamlet of Asiago. In the 16th century, transport links between the plains and the mountains were very
                                         difficult due to the lack of connections but for Valstagna the only source of income was the cutting and
                                          transport of tree trunks downstream: for this reason, in 1398, Gian Galeazzo Visconti, Duke of Milan,
                                          made the Valle del Sasso passable by building a very long stone staircase of 4444 steps and a total height
                                          difference of 744 m, f lanked by a canal that allowed the trunks to descend to the Brenta river. The staircase
                                         was widely used by the Venetians from the 15th to the 18th century to transport timber to the city’s Arsenale.

                                         CURIOSITÀ: Secondo una credenza popolare, basata su una leggenda su due giovani di Sasso, se
                                       due fidanzati percorrono mano nella mano l’intera scalinata, sono destinati ad amarsi per sempre.
                                      FUN FACT: According to popular belief, based on a legend regarding two youngsters from Sasso, if
                                   two engaged couples walk the entire staircase hand in hand, they are destined to love each other forever.
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